Raccolta delle olive: come e quando eseguirla al meglio
Il momento della raccolta delle olive è fondamentale se si desidera ottenere un olio di alto livello.
Niente può essere lasciato al caso o trascurato: dalla scelta del momento ideale alla tecnica migliore, ai singoli passaggi, tutto deve essere eseguito alla perfezione per assicurarsi un raccolto di qualità.
In questo articolo scopriremo tutto quello che c’è da sapere sulla raccolta delle olive.
Quando effettuare la raccolta delle olive
Il periodo ideale di raccolta delle olive varia in base a numerosi fattori, anche se possiamo dire che ricorre sempre in autunno, tra i mesi di ottobre e dicembre. Il periodo di raccolta delle olive è diverso a seconda della varietà, delle condizioni climatiche in cui crescono e dell’olio che si desidera ottenere. A seconda del momento esatto in cui si raccolgono le olive, si ottiene infatti un olio diverso.- Stadio erbaceo: le olive sono verdi e dure, ricche di clorofilla e l’olio che se ne ricava sarà fruttato, piacevolmente piccante e ricchissimo di antiossidanti.
- Invaiatura: secondo molti questo è il periodo migliore per la raccolta delle olive perché sono mature al punto giusto e contengono la maggiore quantità di olio e delle sostanze fenoliche. In questa fase le olive stanno passando dal colore verde al viola. Gli oli ottenuti sono più dolci, aromatici e di qualità.
- Maturazione completa: le olive hanno la buccia interamente colorata in questa fase e hanno una buona produttività di olio in termini di quantità, mentre la qualità scende. Gli oli ottenuti da olive raccolte in questa fase sono meno puri e hanno un sapore meno intenso.
Tecniche di raccolta delle olive
Oltre al periodo ideale, è importante anche scegliere la giusta tecnica di raccolta delle olive.
Oggi si può eseguire questo lavoro sia a mano che meccanicamente, sfruttando specifici macchinari. Scopriamo in cosa consistono esattamente la raccolta di olive a mano e quella meccanica per capirne le differenze.
Raccolta a mano delle olive
Brucatura
La brucatura è la raccolta manuale, che prevede di selezionare i frutti uno per uno.
Questo è senza dubbio il metodo migliore per scegliere accuratamente ogni singola oliva e assicurarsi che sia al grado di maturazione desiderato. Tuttavia, è un metodo che richiede molto tempo e molta pazienza ed è molto difficile riuscire ad applicarlo a uliveti di grandi dimensioni.
La brucatura è però la tecnica che consente di ottenere gli oli di qualità più elevata.
Bacchiatura
La bacchiatura è una tecnica di raccolta delle olive manuale molto diffusa perché piuttosto rapida ed efficace.
Prevede di stendere delle reti sotto ad ogni albero e scuotere poi i rami tramite dei bastoni: in questo modo cadranno solo i frutti abbastanza maturi da staccarsi dai rami.
Questa tecnica comporta il rischio che le olive si danneggino cadendo ed è difficile fare una selezione dei frutti migliori.
Pettinatura
Il nome di questa tecnica è molto esplicativo: i rami degli ulivi vengono infatti letteralmente “pettinati” utilizzando degli appositi strumenti che hanno la forma di grandi rastrelli.
Anche in questo caso si devono posizionare delle reti sotto gli alberi perché le olive, mentre pettinate i rami, cadranno a terra. Gli inconvenienti sono quindi gli stessi che nella bacchiatura: rischio di danneggiamento delle olive e scarsa selezione.
Raccattatura
La raccolta delle olive a mano tramite raccattatura prevede di raccogliere le olive a mano quando sono già cadute dai rami degli alberi. I frutti infatti, quando giungono a maturazione completa o a sovra-maturazione, si staccano in modo naturale senza bisogno di stimoli esterni.
L’olio che si ottiene dalle olive cadute tuttavia è di scarsa qualità. Molti frutti infatti saranno stati attaccati da muffe o parassiti, saranno danneggiati dalla caduta oppure troppo maturi per poter essere utilizzati.
Raccolta meccanica delle olive
Quando si parla di raccolta meccanica delle olive si intende un metodo che si avvale di alcuni strumenti appunto meccanizzati, non solo del lavoro umano come invece avviene nella raccolta manuale. Il loro scopo è quello di aiutare l’operatore, velocizzando il lavoro e rendendolo meno faticoso.
Esistono diverse tipologie di strumenti che aiutano l’operatore e gli facilitano il lavoro. Tra i più utilizzati ci sono i pettini meccanici, per eseguire la raccolta tramite pettinatura, e gli abbacchiatori meccanici.
Questi ultimi, chiamati anche scuotitori, permettono di eseguire la bacchiatura: hanno un motore a scoppio oppure sono elettrici, con una potenza variabile a seconda del tipo di lavoro che bisogna fare.
Raccolta manuale o meccanica? Quale scegliere
Non esiste una risposta universale a questa domanda perché ogni oliveto è unico. In generale possiamo dire che ognuna delle due tecniche presenta vantaggi e svantaggi.
La raccolta manuale delle olive permette di selezionare meglio i frutti, in modo da avere un olio più puro e di qualità superiore. Tuttavia richiede uno sforzo maggiore da parte degli operatori e richiede più tempo, quindi sarebbe difficile applicarla per un grande numero di ulivi.
La raccolta delle olive meccanica invece permette un lavoro più rapido e meno faticoso, ma purtroppo non consente una selezione molto accurata dei frutti: questo significa che quelli rovinati potrebbero abbassare la qualità dell’olio. Inoltre, alcuni strumenti meccanici rischiano di danneggiare la pianta se non vengono utilizzati nel modo corretto.
A chi rivolgersi per la raccolta delle olive
Agriarte lavora al fianco di olivicoltori di ogni parte d’Italia in tutti i processi di gestione delle piante, compresa la raccolta delle olive.
A seconda delle esigenze del cliente, del tipo di olio che desidera produrre e delle caratteristiche dell’oliveto, siamo in grado di consigliare e mettere in pratica il miglior metodo di raccolta delle olive, sia manuale che meccanico.
Possiamo infatti contare su un team di operatori specializzati e in grado di lavorare in qualsiasi situazione.
Se vuoi saperne di più su come lavoriamo, contattaci.
