Scacchiatura della vite:
che cos’è e quando farla

La scacchiatura della vite è un passaggio fondamentale per chi lavora in vigna. 

Se non viene eseguito al momento giusto e nel modo corretto, può compromettere seriamente la crescita delle piante e la buona qualità delle uve.


In questo articolo approfondiamo questo argomento e scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla scacchiatura della vite: cos’è, quando farla e perché è così importante.

Che cos’è la scacchiatura della vite

La scacchiatura della vite è un’operazione che consiste nell’eliminazione dei germogli in eccesso che crescono sul fusto a partire da 50 cm da terra. 

Se questi venissero lasciati crescere liberamente, si avrebbe infatti un accumulo di vegetazione e un ammasso eccessivo di foglie che impedirebbero il passaggio dell’aria e della luce, essenziali per una crescita adeguata della pianta.

Dopo la scacchiatura della vite, invece, rimarranno solo i tralci che portano grappoli e quelli strettamente indispensabili per la produzione dell’anno successivo.

Questa operazione risulta particolarmente importante nei vigneti allevati a cordone speronato, ma non solo: ogni volta che si verifica un eccessivo rigoglio della pianta, è importante intervenire per riequilibrare la quantità di foglie e di grappoli. 


L’obiettivo della scacchiatura è infatti proprio quello di ottenere una chioma non compatta, che consenta il passaggio di aria e luce.

A cosa serve

 

La scacchiatura è l’operazione che segue e completa la spollonatura, che consiste invece nell’eliminare i germogli che crescono sul fusto fino a 50 cm dal terreno. 

In questo modo, sulla pianta rimarranno solo i tralci che portano effettivamente i grappoli.

Si tratta di due passaggi importantissimi del lavoro in vigna perché la pianta di vite ha bisogno di ricevere la giusta quantità di luce e di aria, che sarebbe impossibile se le foglie fossero troppo ammassate e numerose. 

Inoltre, alleggerire la pianta consente anche di avere una visione migliore dei grappoli e quindi di una migliore selezione delle uve


Una scacchiatura ben eseguita permette infine di tenere sotto controllo il livello di umidità in vigna, evitando che si sviluppino malattie fungine ai danni delle piante.

In quale periodo fare la scacchiatura della vite

 

La scacchiatura della vite è una tecnica di potatura che viene definita “verde” per distinguerla da quella a secco. Viene infatti eseguita sui germogli erbacei, quindi non in inverno ma durante il periodo primaverile estivo, di solito verso la metà di maggio.

Eseguire la scacchiatura della vite al momento giusto è importante perché in questo modo si prepara il lavoro per l’inverno successivo.

A chi rivolgersi per effettuare la scacchiatura

Agriarte si occupa di qualsiasi tipologia di lavoro in vigna, compresa la scacchiatura della vite.

Grazie a manodopera specializzata e a metodi di lavoro all’avanguardia, siamo in grado di assicurare un risultato sempre impeccabile, in tempi brevi e con una riduzione dei costi mediamente del 30%. 

Lavoriamo con aziende vitivinicole di tutta Italia quindi conosciamo i diversi tipi di terreno e di condizioni atmosferiche.

Se vuoi saperne di più su come lavoriamo e su cosa possiamo fare per la tua vigna, contattaci.